venerdì 28 giugno 2013

Spese folli per credito ceduto

Riceviamo questa mail dall'amico Alessandro:

Carissimi,complimenti per il vostro blog e per le informazioni che riportate.
La società finanziaria xxxxxxxxxxxx ha ceduto il suo credito a xxxxxxxxxx srl ed ora mi chiedono il doppio del dovuto,cosa posso fare per difendermi.
Alessandro xxxxxxxxxx Roma


Caro Alessandro,
inanzitutto grazie del messaggio e dei complimenti che ci fai.
Le banche o finanziarie,cedono i crediti quando non riescono ad incassarli entro un determinato tempo.
Ci sono anche società che acquistano questi crediti ad un valore facciale nettamente minore rispetto al credito che stanno acquistando.
Ad esempio se la società ABC Srl acquisto un credito del valore facciale di 1000 euro (per valore facciale intendiamo sulla carta) in realtà lo pagherà 200-300 euro.
Il business per loro è chiaramente tutto il margine sopra il costo iniziale.
Generalmente questi crediti possono anche raddoppiare.
La soluzione migliore è proporre un pagamento a saldo e stralcio con un sconto tra il 25% ed il 50% del valore originale del debito.(del valore facciale,non ovviamente da quanto richiesto dal nuovo creditore)
Generalmente per transazioni cash è abbastanza facile chiudere la posizione.
Sconsiglio di fare qualsiasi piano di rientro in quanto andrete a pagare molto di più quando in realtà potete pagare molto di meno.
Cercate di guadagnare tempo e chiudere con queste condizioni.
Più il credito iniziale è vecchio maggiore è lo sconto che possiamo richiedere.
Ho personalmente visto crediti del 1987 in lire richiesti nel 2005 da altre società quasi quadriplicati!
Cerchiamo di mantenere un atteggiamento fermo con il creditore e non facciamoci intimorire dalle richieste pressanti oppure dalla minacce legali.
Se il credito è molto vecchio,vi consiglio anche di rivolgervi al vostro legale di fiducia oppure associazione consumatori per verificare che non sia prescritto.

ps
ovviamente per privacy abbiamo eliminato il nome della finanziaria ed il cognome del lettore.

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