lunedì 30 settembre 2013

Mai firmare cambiali in bianco!

Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni di lettori che ci spiegano di richieste particolari da parte dei creditori.
Molti vogliono la firma di cambiali in bianco per poi poterle compilare  nel proprio ufficio,oppure richiedono la spedizione degli effetti via posta/corriere.

E' qualcosa che dovete assolutamente evitare!
Il firmare cambiali in bianco è una trappola che si rivolterà contro di voi.
Le cambiali devono essere compilate in tutte le proprie parti,bollate sul retro e dovete avere una ricevuta da parte del creditore con il numero degli effetti firmati,il totale del debito,la data di quando avete consegnato gli effetti ed il riepilogo delle date di scadenza delle cambiali.(la ricevuta dovrà essere ovviamente firmata da parte del creditore,agente di recupero crediti ecc)

Non fatevi mettere sotto pressione dai creditori,società di recupero e via dicendo.
E' pura follia dare la possibilità al vostro creditore di potervi ricattare cambiando le date sulle cambiali,intestandole ad altri oppure cambiando gli importi.

Non fatevi fregare!


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giovedì 19 settembre 2013

Lavori in corso!

Un avviso a tutti i nostri lettori,il blog e gli aggiornamenti twitter rimaranno fermi fino al 30/09/13.
Stiamo riorganizzando il blog,aggiungendo nuovi collaboratori che potranno darci sempre più consigli utili su come  rimprendere in mano la nostra vita e tornare a vivere sereni.


Ecco cosa succederà con l'aumento dell'IVA

Articolo interessante per capire cosa cambierà nella vita di tutti i giorni con l'aumento dell'IVA.

http://www.laveracronaca.com/archivio/1328-aumento-dell-iva-cosa-cambia-per-i-consumatori


mercoledì 18 settembre 2013

Non bisogna provare vergogna se si hanno debiti.

Negli ultimi mesi,abbiamo ricevuto molte mail di fedeli lettori che ci dicono di sentirsi in colpa e con un senso di profonda vergogna a causa dei loro debiti.

Non bisogna provare vergogna se si hanno dei debiti.Ovviamente se questi debiti sono stati fatti in buona fede e non come un raggiro ad altre persone,in questo caso dovresti davvero vergognarvi.

Un esempio molto concreto.Paolo,un membro del nostro team,ha svolto l'attività di agente di recupero crediti per quasi 20 anni.
Ha delle storie incredibili da raccontare,ne ha viste davvero di tutti i colori.
La cosa però che più lo ha sconvolto e di avere trovato debitori che possedevano una bellissima Porsche Cayenne (finanziata,con rate insolute),una villa come residenza principale,la casa al mare con affitto del posto barca...salvo poi avere l'utenza telefonica staccata a casa propria,essere in arretrato con il pagamento delle rate del  mutuo ed avere il frigo vuoto...

Specialmente in questo momento di crisi,la maggiore parte delle persone ha dei debiti.
Se vi trovate in un momento di difficoltà è illogico provare vergogna o stress.
Chiaramente i creditori useranno pressioni psicologiche per farvi sentire in colpa,questo è un trucco nel tentativo di incassare più velocemente.

La domanda che dovete farvi è la seguente: chi non ha mai avuto problemi? chi non ha debiti e difficoltà specialmente in questo periodo?

Dovete vedere la vostra situazione come transitoria,nulla è definitivo.Oggi avete una situazione del genere,domani è un giorno nuovo che può portarvi nuove occasioni per potere cambiare vita.
E' chiaro che dovete essere attivi ed agire tutti i giorni verso un obiettivo prestabilito.
Le cose non accadono per caso,ma sono frutto dei nostri sforzi.



martedì 17 settembre 2013

Aggiornamento sul fondo di solidarietà mutui

Aggiornamento sul fondo di solidarietà mutui per chi ha problemi a pagare il proprio mutuo.


http://www.helpconsumatori.it/casa/mutui/fondo-solidarieta-mutui-abi-con-rifinanziamento-piu-sostegno-alle-famiglie/72882


lunedì 16 settembre 2013

Richiesta pagamento per credito del 1998...(c'erano le lire)

Ci è giunta una mail da parte di una lettrice di Ancona.
Maria aveva aperto un finanziamento con Fiditalia nel 1997 (quindi ancora in lire) per l'acquisto di un elettrodomestico.
Per svariati motivi (incluso il prodotto non funzionante) aveva smesso di pagare ed aveva avvertito sia la finanziaria che il venditore che non avrebbe continuato a pagare le rate.
La finanziaria ha utilizzato diverse società di recupero crediti che si sono passate le pratiche a vicenda.
Dopo 6 insoluti la società ha deciso di cedere pro soluto il credito ad una società di factoring,la quale ha applicato altre spese ed interessi.
Il debito iniziale di 1.500.000 di lire si è trasformato nei vari passaggi fino ad oltre 4000 euro..
Pura follia.
La finanziaria e le varie società di recupero credito hanno continuato ad aggiungere spese ed interessi, e dopo la cessione questa cifra è aumentata nuovamente.
La signora ha giustamente sempre rifiutato di pagare,specialmente quando il debito ha iniziato a triplicarsi.
Ora dopo tutti questi anni,la società detentrice del credito torna alla riscossa chiedendo tutta la cifra,minancciando azioni legali e via dicendo..

Il consiglio che possiamo dare alla nostra lettrice è quello di verificare con una locale associazione dei consumatori se il credito non è già stato prescritto.
Solitamente dopo X anni il credito diventa inesigibile.Deve anche verificare se nel frattempo non ha firmato delle raccomandate da parte del creditore.(in questo modo si interrompe la prescrizione)

Il secondo consiglio se vuole togliersi definitivamente il problema è quello di fare un offerta irrisoria a saldo e stralcio.Non più del 20% del credito originale.(quando era ancora in lire)
Se non accettano,a quel punto,la questione è definitivamente chiusa.
La soluzione migliore è quella di inoltrare una raccomandata A/R al creditore specificando la proposta e spiegando che è l'ultima possibilità per chiudere la posizione.

Questi crediti sono vecchi,datati e non sempre esigibili,quindi è tutta convenienza del creditore di accettare anche cifre minime! (anche considerando che avranno pagato pochissimo il credito acquistato).
Non fatevi intimorire da minacce di azioni legali,specialmente quando questi crediti hanno più di quindici anni!!


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sabato 14 settembre 2013

Banche si preparano a tagliare gli spread sui mutui...vediamo se lo faranno davvero.

Pare che le banche siano prossime a tagliare gli spread sui mutui.Vediamo se lo faranno davvero.

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-09-12/mutui-entro-giorni-banche-120924.shtml?uuid=AbVRmyVI



Chiedete il modello Esis per confrontare le offerte di mutuo.

Le banche sono obbligate a rilasciare gratuitamente al cliente il modello Esis,in questo modo potere fare un rapido confronto fra le diverse proposte delle banche.
Come in tutti gli acquisti,bisogna fare "shopping" e verificare presso un certo numero di banche quali sono le condizioni proposte e poi scegliere la migliore.


http://www.lamiafinanza.it/default.aspx?c=15&a=25814&titolo=Mutui--il-modello-Esis-questo-sconosciuto


venerdì 13 settembre 2013

Nuova soluzione per privati sovraindebitati,ricorrere al Tribunale.

Interessante articolo in merito alla nuova legge 3/2012 a favore di privati che hanno troppi debiti e non riescono a pagare.E' una procedura ancora poco nota ma che potrebbe aiutare le famiglie ad uscire da situazioni molto gravi.


http://www.larena.it/stories/Economia/561122_troppi_debiti_una_procedura_per_cittadini_meritevoli/?refresh_ce&scroll=1026



Falsi decreti ingiuntivi spediti via posta..fate attenzione.

Diversi lettore ci stanno segnalando delle pratiche molto scorrette da parte di alcune società di gestione e recupero crediti.
La pratica consiste nell'inoltrare al debitore una lettera con una sorta di copia di  decreto ingiuntivo a loro nome, riportato sulla carta intestata della società.
Questi atti non sono mai stati depositati e sono chiaramente dei falsi per mettere paura al debitore.
Se un legale fa un decreto ingiuntivo,vi arriverà la classica busta verde dal tribunale,sicuramente non vi manda una copia dell'atto prima di averlo depositato!!

L'Antitrust è già intervenuta sanzionando le società che adottano questo comportamento scorretto.

Quindi se vi arriva una lettera del genere,segnalatelo subito alla vostra locale associazione dei consumatori in modo da prendere provvedimenti.

Non fatevi spaventare da queste tecniche di pseudo recupero crediti!



giovedì 12 settembre 2013

Mutui nuove regole dalla comunità europea,più tutele per i consumatori.

Nuove regole da parte della comunità europea,ci saranno maggiori tutele per i consumatori.
Vietata la penale per l'estinzione anticipata.

http://www.lastampa.it/2013/09/11/blogs/straneuropa/leuropa-riscrive-i-mutui-5P58yjAchGPvSQPbaW3r6N/pagina.html



mercoledì 11 settembre 2013

La triste realtà italiana,scendono i tassi ma le banche guadagnano sempre di più...

Come sempre zero tutele e rispetto verso il consumatore.
Articolo molto interessante.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/10/prestare-meno-e-guadagnare-di-piu-regalo-alle-banche-nei-tassi-di-usura/702828/



Consumatori più garantiti contro i distacchi delle utenze

Dal 1° Settembre i consumatori avranno più tutela contro distacchi ingiustificati e senza preavviso delle utenze.

http://www.qualenergia.it/articoli/20130910-bollette-elettriche-consumatori-pi%C3%B9-garantiti-contro-distacchi-ingiustificati



Conto corrente mai utilizzato,spese di chiusura di 329 euro...

Ci scrive un nostro lettore dalla provincia di Udine che ha avuto un problema con una BCC della sua zona.
Il lettore aveva aperto un conto corrente un anno fa con la BCC ma per svariati motivi non lo aveva utilizzato.Aveva fatto un deposito iniziale di 100 euro ma tra spese e vari costi il CC finisce a zero e la banca decide (senza avvisarlo) di chiudere il conto e di richiedere 329 euro di spese.
Il cliente chiede spiegazioni e la banca minaccia di girare la posizione in sofferenza e di agire per vie legali....

Il consiglio è molto semplice.Bisogna spedire alla banca una raccomandata con la richiesta di tutta la documentazione che attesti queste spese e come un conto corrente a saldo zero nel giro di qualche mese può produrre un debito di 329 euro.
Nella raccomandata bisogna specificare una data precisa per ottenere tutta la documentazione,diciamo 15 giorni.Nella lettera bisogna anche scrivere che se le banca non fornirà la documentazione entro i 15 giorni,si considererà il debito nullo.
A quel punto la banca deve velocemente trovare tutta la documentazione (se mai esistesse) e fornirvi delle spiegazioni adeguate.
Se provano a contattarvi telefonicamente,declinate,dovete avere la documentazione e la motivazione via raccomandata.
A quel punto vedrete che la banca rinuncerà a rompervi le scatole oppure vi proporrà una cifra ridicola per chiudere il tutto.

Per quanto riguarda la minaccia di girare il conto in sofferenza ed agire legalmente è assolutamente ridicola.
Sfido qualsiasi legale a fare un decreto ingiuntivo per 400 euro senza avere uno straccio di prova e la stessa cosa vale per la minaccia di girare il conto in sofferenza.
Senza avere mai richiesto un finanziamento e nemmeno utilizzato il conto corrente è davvero una minaccia assurda!

Le banche utilizzano questi meccanismi per fare pressione sui clienti in modo da spaventarvi.
Non fatevi fregare,non c'è nulla di cui avere paura.

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martedì 10 settembre 2013

Banche rifiutano di concedere mutui con stipendio a tempo indeterminato da 4000 euro al mese....

Continuano le pratiche scorrette da parte delle banche nell'erogare mutui.
Oltre ai tassi che continuano a salire,ci sono sempre i soliti ricatti inerenti l'obbligo di aprire un conto corrente e di sottoscrivere delle polizze assicurative "suggerite" dalla banca.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/09/banche-altroconsumo-mutui-concessi-solo-in-cambio-di-conti-correnti/706190/


Nuova stretta ai prestiti da parte delle banche..che novità!


Crescono le sofferenze e le banche bloccano nuovamente i finanziamenti.Dopo avere preso i soldi dalla BCE piuttosto che investirli prestando soldi alle famiglie ed alle imprese chissà cosa ci avranno fatto...



http://www.repubblica.it/economia/2013/09/09/news/sofferenze_prestiti_banche_crisi-66165527/





lunedì 9 settembre 2013

Soluzione per finanziamenti evitando le banche?

Potrebbe essere un modo di prestarsi soldi,in modo regolamentato ma senza l'ingerenza delle banche.

http://www.linkiesta.it/usa-club-prestatori

L'Antitrust sanziona società di recupero crediti.

 Le società di recupero crediti non possono agire al di fuori della legge.
In questo caso l'antitrust ha comminato una multa di 300.000 per alcune pratiche scorrette.


http://www.2duerighe.com/cronaca/16967-lantitrust-multa-per-300-mila-euro-unimpresa-di-recupero-crediti-siciliana.html


Troppe rate,qualche consiglio per vivere più sereni

Riceviamo la mail da Mara di Foligno,che si trova in una situazione molto difficile.

Buongiorno, e complimenti per il vostro sito che seguo con molto interesse.
Ho 49 anni,lavoro come dipendente presso una Asl della mia zona.Sono separata,ho un immobile di proprietà (senza mutui)ed una situazione finanziaria molto difficile.
Guadagno 1200 euro al mese però mi ritrovo con moltissime rate da pagare (circa 800 euro) e non riesco ad andare avanti.
Mi è stata proposta una cessione del quinto per potere andare a chiudere altri finanziamenti,ma sembra una proposta cara,cosa ne pensate?


Ciao Mara,
grazie dei complimenti.
La cessione del quinto è una soluzione generalmente abbastanza cara,hai anche lo svantaggio di vederti bloccato il tfr fino alla fine del prestito.(la società finanziaria lo tiene come garanzia del prestito).
Ti consigliamo di valutare un mutuo di liquidità presso la tua banca.
I tassi sono sicuramente più bassi e puoi ottenere una cifra maggiore rispetto ad una cessione del quinto.In questo periodo non è facilissimo ottenere dei finanziamenti del genere,ma vale la pena comunque provarci.
In questo caso con la somma che ricavi dal mutuo puoi andare ad estinguere tutti i finanziamenti che hai in corso e vivere con un unica rata.(da quanto ci scrivi,stai pagando regolarmente i finanziamenti,quindi non dovresti avere segnalazioni).
Ti consigliamo anche di farti un budget mensile per tutte le tue spese,in modo da non sforare e dovere utilizzare carte di credito oppure degli eventuali risparmi.
Una volta chiusi i finanziamenti,non farti prendere dalle varie offerte di società di credito al consumo,altrimenti rischi di ritrovarti nuovamente nella stessa situazione.
Meglio risparmiare per mesi e comprarsi per contanti quello che si vuole.Non ha senso fare cinque finanziamenti per l'auto,elettrodomestici,cellulare e le vacanze e poi ritrovarsi “impiccati” per i prossimi 10 anni.
Nel caso tu non riuscissi ad ottenere il mutuo,puoi tentare con la tua banca di ottenere un finanziamento chirografario oppure tentare un prestito personale con una finanziaria convenzionata con la banca,i tassi saranno sicuramente più bassi.
L'ultima alternativa è quella di valutare una cessione del quinto,ma devi farti assistere per calcolare se ne vale la pena.Considerando che i tassi sono molto alti,devi verificare il debito residuo degli altri finanziamenti (calcolando anche il tasso medio di tutti i finanziamenti) e mettere tutto sul piatto della bilancia.
Ti consigliamo di farti fare diversi preventivi,usando anche siti online per ottenere il tasso migliore.
Oggi come in tutte le cose,internet ci aiuta a fare una scrematura delle diverse offerte e potere ottenere il prodotto migliore al prezzo migliore.

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sabato 7 settembre 2013

Ma da quando le banche prestano soldi a chi ne ha bisogno?

Ha scoperto l'acqua calda.Ma da quando le banche prestano i soldi a chi ne ha bisogno?

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Banche-Cucchiani-credito-non-possiamo-fare-assistenzialismo/06-09-2013/1-A_008387507.shtml


venerdì 6 settembre 2013

Prestito sociale dalla Regione Toscana,fino a 3000 euro senza garanzie.

Nella speranza,che questo progetto sia qualcosa di concreto,riteniamo dovere fare un plauso alla Regione Toscana per questa iniziativa.
In questi tempi di crisi potere avere un aiuto concreto da parte delle istituzioni è qualcosa di importante.

http://www.ilreporter.it/index.php?view=article&id=28093%3Aprestito-sociale-fino-a-3mila-euro-rossi-nessuno-restera-solo&option=com_content&Itemid=83



Lo Stato inizia a pagare i propri debiti..

Pare che lo Stato abbia iniziato a pagare i debiti.
Dopo avere pensato a mille modi di come tartassare i cittadini tra Equitalia,Redditometro e via dicendo,ora sembra che lo Stato inizi a pagare i propri debiti.Speriamo sia vero.

http://www.iltempo.it/economia/2013/09/05/lo-stato-comincia-a-pagare-gia-saldati-crediti-per-7-2-miliardi-1.1169214



Pessimi rapporti tra Vodafone ed i consumatori

Interessante articolo sulla situazione tra Vodafone ed i consumatori.
Questo articolo sarà di interesse per tutti i nostri lettori che ci hanno segnalato abusi da parte di società ed operatori di telefonia mobile.

http://www.iljournal.it/2013/i-pessimi-rapporti-tra-consumatori-e-vodafone/503989




mercoledì 4 settembre 2013

Interessante articolo sulla moratoria delle banche per i debiti delle aziende

http://www.etribuna.com/eportale/it/tutti-gli-articoli-del-portale/19214-banche-e-imprese-moratoria-su-oltre-100mila-finanziamenti.html

Distacco utenza...con richiesta rateizzazione in corso,cosa fare.

Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni di utenti che hanno avuto il gas staccato a causa di una richiesta di rateizzazione non accettata dalla società erogratrice dei servizi.

Purtroppo è un caso molto comune e succede specialmente quando ci sono già dei piani di rientro in corso oppure delle precedenti rateizzazioni.
In queste momento,alcune società  stanno staccando le forniture in modo aggressivo ed onestamente poco corretto.


Il consiglio è di cercare una soluzione bonaria con la società,spiegando perchè dovete fare la nuova richiesta di rateizzazione.(meglio se vi recate direttamente presso lo sportello della società e non telefonicamente)
In molti casi,troverete dipendenti della società che se ne fregano della vostra situazione e devono seguire degli ordini precisi.
In questo momento,le società che erogano servizi come luce,acqua e gas non gradiscono avere altre rateizzazioni quando ci sono già in corso delle rateizzazioni precedenti.(anche se pagate regolarmente).

Anche facendo pressioni tramite associazioni dei consumatori,quando avviene il distacco è molto difficile ritornare ad avere il servizio se non avete pagato per intero la bolletta arretrata.

Potete rivolgervi al vostro comune,presso i servizi sociali per vedere se possono aiutarvi.
Ci sono capitati alcuni casi,in cui i servizi sociali sono intervenuti con la società per garantire la rateizzazione oppure per aiutare la persona in difficoltà.

Nel caso non riusciste a trovare una soluzione,conviene cambiare fornitore ed intestare la nuova utenza ad un'altra persona che vive con voi.
Alcune società possono segnalare il vostro nome in una sorta di "lista dei cattivi" ed avrete dei problemi anche con altri fornitori per avere una nuova utenza,quindi per evitare qualsiasi disguido conviene intestare il tutto ad una terza persona.

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lunedì 2 settembre 2013

Postepay e carta bloccata per il prelievo...attenzione

Abbiamo ricevuto due segnalazioni da parte di utenti che hanno avuto un blocco ingiustificato per prelevare dalla loro carta Postepay.
Se la società nota irregolarità o tentativi di accesso da parte di terzi non autorizzati può bloccare la carta per un determinato periodo di tempo.

Dovete contattare immediatamente il servizio Postepay e chiedere spiegazioni dell'accaduto.
Sono seccature che possono durare diverso tempo e specialmente dovrete affrontare la tremenda burocrazia di questi servizi.
Cercate di avere tutto per iscritto via email o meglio ancora via raccomandata.
Dopo avere finito la conversazione e si spera di avere trovato una soluzione,scrivete una raccomandata A/R al servizio clienti di postepay con il riepilogo di quanto detto con indicata la data e l'orario della telefonata.
Fatevi dire il nome della persona con la quale avete parlato.(potrebbero anche fornirvi un numero che rappresenta il loro codice identificativo).
Combattete la burocrazia con le loro stesse armi.

Nel caso non riusciste a sistemare le cose in modo bonario,vi consigliamo di rivolgervi immediatamente ad una locale associazione consumatori che potrà aiutarvi a trovare una soluzione.
Ovviamente in questi casi i rapporti diventano tesi e c'è il rischio di allungare notevolemente i tempi per sbloccare la carta.Meglio trovare una soluzione (se possibile) direttamente con il servizio clienti di Postepay.

Un valido consiglio è quello di non avere cifre elevate oppure soldi essenziali che ci servono per vivere su queste carte.Meglio averli cash a casa oppure in banca.In alternativa prendete più carte Postepay dove potete dividere le somme oppure potete intestarne una a vostra moglie/marito/,compagno/a o fidanzata/o.
Quando ci sono problemi di blocchi della carta,i tempi sono lunghi e la burocrazia è sempre tanta!





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