sabato 16 novembre 2013

Ritardo nella cancellazione dei nominativi nella lista dei cattivi pagatori.

Da un recente studio di Cittadinanzattiva,le banche e finanziarie sono poco solerti a cancellare i nominativi dalle varie banche dati dei cattivi pagatori.

Questa crea un serio danno agli utenti,specialmente quando devono richiedere un prestito.

La banca/finanziaria ha l'obbligo di inoltrarvi una lettera 15 giorni prima della segnalazione.In questo modo avete il tempo per pagare le rate mancanti oppure per contestare un errore.

Il problema nasce,quando è già stata fatta la segnalazione e poi si effettua il pagamento.Molto spesso il creditore non invia immediatamente comunicazione alle banche dati.
Quindi ci si ritrova ancora segnalati in questi archivi.

Purtroppo lo si viene a scoprire solamente in fase di richiesta di un finanziamento.A quel punto,ci verrà comunicato che il finanziamento è stato respinto a causa di una segnalazione nelle banche dati.(Crif,Experian o Ctc)

Nel caso aveste già saldato il tutto oppure ci fosse un errore,potete rivolgervi immediatamente all'Arbitro Bancario Finanziario.

Con le recenti normativie europee,l'istituto di credito/finanziaria ha l'obbligo di fare sapere al cliente su quale banca dati consulatata è stata trovata la segnalazione.
Una volta saputo il nome,potete rivolgervi direttamente alla società che gestisce la banca dati per richiedere la cancellazione.


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